Il dubbio di ogni automobilista: OEM o Aftermarket?
di: Franchinosrl
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Una tappa obbligata nella vita di ogni automobilista - da chi guida un’utilitaria ai rallysti - è la sostituzione delle pastiglie freno. E quando questo accade, le opzioni sono solo due: ricambi OEM o ricambi Aftermarket. Ma qual è la differenza?
Gli OEM (acronimo dell’inglese Original Equipment Manifacturer, lett. produttore di apparecchiatura originale) sono le parti prodotte dai fornitori ufficiali delle case produttrici di automobili e diffusi attraverso la loro rete di assistenza. Sono sedili sportivi, accessori, volanti ma anche ricambi generici come paraurti e tergicristalli. Hanno un costo maggiore dovuto al ricarico sulla vendita e sono richiesti da parte delle case automobilistiche per non invalidare la garanzia sul veicolo. Essenzialmente, su questi pezzi, la stessa casa automobilistica ci mette la faccia e ne garantisce qualità e funzionamento.
I componenti Aftermarket (lett. mercato-dopo, cioè post-vendita) sono prodotti invece da varie case produttrici - anche dai fornitori ufficiali delle case - ma distribuiti al di fuori della rete di assistenza ufficiale delle case automobilistiche. Non essendoci ricarico e marchio della casa, il costo è minore ma non c’è nemmeno la garanzia ufficiale della buona qualità e del funzionamento del pezzo, se non quella dichiarata dal produttore. Con la macchina in garanzia la scelta è obbligata: OEM. Ma se è scaduta, cosa scegliere tra OEM e Aftermarket, tra certezza della qualità e buon prezzo?
Lo standard unico di Ferodo Racing
Per sciogliere questo nodo, la storica azienda britannica di Bradford ha deciso di puntare su uno standard unico per la sua divisione racing in entrambi i mercati. Che si tratti di distributori o installatori, la qualità dei freni Ferodo Racing è sempre la stessa. Infatti tutti i pezzi - sia marchiati OEM che Aftermarket - portano una sigla comune che assicura prestazioni e qualità identiche. È il caso, ad esempio, delle pastiglie freno, realizzate secondo gli stessi 4 punti cardine: miscela del materiale d’attrito studiata per tenere conto di dimensioni, peso e velocità massima del veicolo di riferimento inserimento saldo nella pinza del freno legame forte tra piastra posteriore e materiale d’attrito spessori studiati per ridurre il rumore al minimo
L’aftermarket di qualità Ferodo Racing
Questa attenzione per l’Aftermarket è particolarmente evidente nelle DS-2500 e nelle DS-3000 prodotte - tra le altre cose - anche nello stabilmento Ferodo di Mondovì nella Provincia Granda. La DS-2500 è decisamente un buon compromesso per i privati dalla guida sportiva. È adatta a gare soft ma anche all’uso su strada, data la la scarsa rumorosità (sono montate dalle Abarth alle BMW). Resiste bene al calore - il coefficiente di attrito medio tra 200 e 500°C è di 0.42 - e garantisce una buona durata nel tempo, tanto alla pastiglia che al disco. La DS-3000, con le sue prestazioni più elevate, è invece più adatta invece a competizioni tipo turismo, rally e monoposto. Il coefficiente di attrito è del 0.48 fino a 650°C e necessita della metà del tempo per entrare a pieno regime rispetto alle 2500. L’unica pecca - va notato - è la durata, sensibilmente inferiore alle DS-2500. In ogni caso, i due modelli di pastiglie, dato il loro ampio utilizzo nel mondo del Rally, confermano la tesi di cui si fa portatrice Ferodo. Cioè che è possibile avere un Aftermarket di qualità pari all’OEM.
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Gianmarco LucianiFonte: Article-Marketing.it
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