Calcio: le origini dei tornei europei per club
di: Francescapp
Parole: 611 | Visite totali: 3282
La
prima partita della Coppa dei Campioni d’Europa (questo l’iniziale nome
ufficiale della competizione) venne giocata il 4 settembre 1955 tra lo
Sporting Lisbona e il Partizan Belgrado, e i primi vincitori furono gli
spagnoli del Real Madrid. Inizialmente si trattava di un torneo diverso
da quello che conosciamo ora, un torneo che prevedeva la partecipazione
di una sola squadra per nazione (indicata dalle singole federazioni, che
non erano tenute a scegliere necessariamente la squadra campione del
torneo nazionale), e che sfruttava il meccanismo dell’eliminazione
diretta. Con gli anni le regole della Coppa dei Campioni sono cambiate,
come pure la denominazione stessa del torneo, il cui nome ufficiale è
dalla stagione 1992-1993 UEFA Champions League.
Ancora più
recente è l’origine della seconda competizione europea, ossia l’Europa
League, che fino alla passata stagione era chiamata Coppa UEFA. L’allora
Coppa UEFA venne istituita nel 1971, prendendo l’eredità della Coppa
delle Fiere, competizione disputatasi tra il 1955 e il 1971. Rispetto
alla Coppa dei Campioni, ma anche alla Coppa delle Coppe, la Coppa UEFA
prevedeva la partecipazione di un numero maggiore di squadre, squadre
che nei rispettivi campionati nazionali si erano classificate dietro a
quelle che potevano partecipare alla Coppa dei Campioni. La prima
squadra ad aggiudicarsi il torneo fu il Tottenham. Anche l’Europa
League, come la Champions League, ha subito dei cambiamenti nel corso
della sua storia; negli ultimi anni, in particolare, in concomitanza con
l’allargamento della Champions League a più squadre, è stata
notevolmente ridimensionata. Questo però non è andato a discapito del
successo di tale competizione, che resta comunque un torneo blasonato,
un torneo che attira molti spettatori e al quale le squadre sono onorate
di partecipare. D’altra parte, fare un gol in Europa League,
come segnare in Champions League, è un’emozione unica per un giocatore,
ma anche per il tifoso che guarda dagli spalti o dal salotto di casa.
Perché
anche se si tratta di competizioni dalla storia relativamente recente,
che hanno subito un ridimensionamento negli anni, i palcoscenici
calcistici europei sanno sempre galvanizzare giocatori e tifosi.
Informazioni sull'Autore
Articolo a cura di Francesca TessarolloPrima Posizione Srl – soddisfatti o rimborsati
Fonte: Article-Marketing.it
Ripubblica questo articolo gratuitamente nel tuo sito
Clicca all'interno dell'area e copia il contenuto evidenziato. L'articolo è così pronto per essere ripubblicato dove vuoi.