Dalla nascita delle bomboniere alle bomboniere moderne
di: Francescapp
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In tutti i paesi e in tutte le culture ci sono dei tratti in comune e delle somiglianze, anche per quanto riguarda le tradizioni e gli usi e i costumi. Capita, per esempio, che in paesi anche molto lontani tra di loro, sia geograficamente che culturalmente, ci siano dei punti di contatto e delle assonanze. È il caso delle bomboniere, o in senso più lato dell’usanza, viva e diffusa in tutto il mondo, di omaggiare gli ospiti di una cerimonia nuziale con dei piccoli doni. Naturalmente i tipi di doni cambiano a seconda del paese in cui ci si trova, ma resta intatto il desiderio di regalare qualcosa di gradito ai propri ospiti: se in Italia e in molti altri paesi si spazia ormai dalle classiche bomboniere in argento o ceramica a oggetti più particolari (bottiglie di vino, di olio, ma anche oggetti che possono tornare utili, come cavatappi, svuotatasche, portachiavi), in altri paesi i doni sono d’altro genere. In Malesia, per esempio, il regalo consiste in uova soda decorate, mentre in Cina si è soliti omaggiare gli ospiti anziani con delle tazze di tè. Di ordine alimentare sono anche quelle che potremmo definire come le bomboniere giapponesi (i “kohaku manjyhu”, ossia delle focaccine al vapore ripiene di fagiolini), mentre in Svizzera spesso si decide di donare agli ospiti dei fazzolettini rossi. In Inghilterra e negli Stati Uniti spesso alle classiche bomboniere si preferiscono dei segnaposto, con il vantaggio che tutti gli ospiti ricevono un piccolo dono. Tale usanza si sta diffondendo anche da noi, anche se le classiche bomboniere continuano a prevalere.
D’altra parte l’Italia è la patria delle bomboniere: è qui, infatti, che hanno avuto origine in tempi ormai lontani. Già nel Seicento nel nostro paese le future coppie di sposi si facevano dei doni (solitamente oggetti contenenti confetti o altro), e questi doni possono essere considerati come gli antesignani delle bomboniere moderne, che cominciarono a diffondersi in modo capillare nel XVIII secolo. Da allora le bomboniere hanno conosciuto una notevole diffusione, e la produzione di questi oggetti è stata influenzata, nei secoli, anche dalle correnti artistiche che si sono succedute e da molti altri fattori. Di questi tempi, per esempio, non è raro ricevere delle bomboniere ecologiche o equosolidali, una tendenza che riflette, nel suo piccolo, alcuni dei problemi pressanti della nostra società e della nostra epoca.
Un’usanza che attraversa i secoli, le culture e i paesi, quella delle bomboniere, e che pur con qualche differenza a seconda del paese in cui ci si trova e dell’epoca in cui si vive, sembra diventata una costante imprescindibile di ogni ricevimento nuziale. Dall’Italia al resto del mondo, le bomboniere di strada ne hanno fatta!
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Francesca TessarolloPrima Posizione Srl – web marketing agency
Fonte: Article-Marketing.it
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