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L’equitazione, cavalcare un cavallo.

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di: lordharry
Parole: 407 | Visite totali: 8142

L’equitazione è l’arte di andare a cavallo, si hanno tantissimi manoscritti lasciati da coloro che si interessavano di equitazione, prevalentemente militari o cavalieri, risalenti fin dal 1350 a.C. con il manoscritto “La cura e l’alimentazione del cavallo da carro”, invece il manuale più antico è “Sull’equitazione” di Senofonte. Analizzando la storia greca e romana si riscontra che saper equitare è un valore aggiunto per elevarsi nella società, così i cavalieri acquistarono una certa nobiltà, e di contro i nobili furono obbligati a sapere andare a cavallo per partecipare alla vita politica e militare. La dimostrazione dell’importanza di saper andare a cavallo in quell’epoca, ci viene data dalla smisurata mole di testi di approfondimento sull’argomento, ma con l’avvento del motore a scoppio il rapporto tra uomo e cavallo cambiò notevolmente, così agli inizi del 900 si smise di utilizzare i cavalli in guerra e l’equitazione divenne solo un attività ludico-sportiva. Possiamo definire approssimativamente i seguenti tipi di monta a cavallo:

  1. Da lavoro: comprende tutti quei tipi di monta a cavallo che svolgono un attività di tipo lavorativo, per l’allevamento del bestiame sono prevalentemente: Western dei cowboy americani, Maremma dei butteri maremmani e Vaquera dei gaucho spagnoli e argentini.
  2. Sportiva o Inglese: comprende quei tipi di monta che hanno a che fare con lo sport e le discipline olimpiche come: salto ostacoli, dressage, cross country, endurance.
  3. Equitazione classica: Arte equestre che si rifà all’equitazione scritta nei testi dei vecchi maestri.

Le principali andature del cavallo sono:

  1. Il passo, è l’andatura del cavallo più lenta. Il cavallo porta avanti l’intero corpo effettuando un movimento in verticale con il collo e poggia gli arti uno per volta, uno dopo l’altro, così da riconoscere quattro tempi. Il passo può essere lungo o corto, quest’ultimo si può distinguere dal fatto che lo zoccolo posteriore poggia sull’orma lasciata dallo zoccolo anteriore, mentre il passo lungo poggia lo zoccolo posteriore davanti all’orma dell’anteriore.
  2. Il trotto è un andatura a salto in due tempi, a questa andatura il cavallo raggiunge una velocità che varia da 10 a 55 km/h.
  3. Il galoppo è invece l’andatura più veloce a tre tempi con variazioni relative alla velocità.

Informazioni sull'Autore

Enrico Scebba

http://www.parcocampofelice.it/

Fonte: Article-Marketing.it

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