Registratore Remco 105

di: Ludus
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Possiamo benissimo considerare questo registratore d'annata l'antenato del walkman, il mangiacassette che si portava attaccato alla cinta dei pantaloni per ascoltare musica camminando tranquillamente per le strade, walkman sostituito poi dai lettori mp3 e dai più recenti ipod.

Il registratore circolava negli anni 70, prodotto dall'azienda francese Remco magnétophone, e permetteva, per la sua particolare custodia in pelle nera, di ascoltare musica durante una passeggiata, grazie ad un tessuto a maglia ricavato nella custodia stessa direttamente sull'altoparlante. Una piccola cinghia trasformava la custodia in un elegante borsello da passeggio... con cui ascoltare musicassette.

L'apparecchio era alimentato con 6 pile standard da 1,5 V oppure con un cavo di alimentazione. Il modello 105 misurava 20,5 cm di lunghezza, 12,2 cm di larghezza e 5,5 cm di spessore e pesava quasi un chilo (950 grammi)! La cassa era nera, il caricatore per le cassette metallizzato. Aveva 5 tasti: il primo rosso, l'ultimo nero e gli altri grigio metallizzato (registrazione, avanti, avanti veloce, riavvolgimento, eiettore). Il volume si regolava con una manopola posta sotto i tasti.

Per avviare una registrazione era necessario premere i primi due tasti, in modo che il microfono incorporato entrasse in funzione. Con un particolare spinotto di cancellazione, da inserire nell'apposita presa posta sul lato sinistro, si poteva cancellare un'intera registrazione. Per ascoltare la registrazione occorreva premere il secondo tasto (>), mentre il terzo e il quarto (>> e <<) mandavano rispettivamente avanti e indietro la traccia registrata. Un indicatore ottico indicava il livello in registrazione e quello di carica delle pile.

Il termine “magnetofono”, con cui viene chiamato questo registratore nel foglietto delle istruzioni, ce lo fa apparire come un cimelio della tecnologia di inizio '900, eppure circolava tranquillamente nel 1976, ossia sul finire degli anni 70, quando Elvis Presley era prossimo alla fine della sua carriera e gli U2 si formavano grazie ad un annuncio affisso nella bacheca di una scuola.

Immagini del registratore Remco 105

Informazioni sull'Autore

Daniele Imperi - Sono un web writer, mi occupo di creazione contenuti dal 2000 e offro servizi di scrittura di articoli per blog e siti aziendali.

Fonte: Article-Marketing.it

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<h1>Registratore Remco 105</h1> <p>Possiamo benissimo considerare questo registratore d'annata l'antenato del walkman, il mangiacassette che si portava attaccato alla cinta dei pantaloni per ascoltare musica camminando tranquillamente per le strade, walkman sostituito poi dai lettori mp3 e dai più recenti ipod.</p> <p>Il registratore circolava negli anni 70, prodotto dall'azienda francese <strong>Remco magnétophone</strong>, e permetteva, per la sua particolare custodia in pelle nera, di ascoltare musica durante una passeggiata, grazie ad un tessuto a maglia ricavato nella custodia stessa direttamente sull'altoparlante. Una piccola cinghia trasformava la custodia in un elegante borsello da passeggio... con cui ascoltare musicassette.</p> <p>L'apparecchio era alimentato con 6 pile standard da 1,5 V oppure con un cavo di alimentazione. Il modello 105 misurava 20,5 cm di lunghezza, 12,2 cm di larghezza e 5,5 cm di spessore e pesava quasi un chilo (950 grammi)! La cassa era nera, il caricatore per le cassette metallizzato. Aveva 5 tasti: il primo rosso, l'ultimo nero e gli altri grigio metallizzato (registrazione, avanti, avanti veloce, riavvolgimento, eiettore). Il volume si regolava con una manopola posta sotto i tasti.</p> <p>Per avviare una registrazione era necessario premere i primi due tasti, in modo che il microfono incorporato entrasse in funzione. Con un particolare spinotto di cancellazione, da inserire nell'apposita presa posta sul lato sinistro, si poteva cancellare un'intera registrazione. Per ascoltare la registrazione occorreva premere il secondo tasto (&gt;), mentre il terzo e il quarto (&gt;&gt; e &lt;&lt;) mandavano rispettivamente avanti e indietro la traccia registrata. Un indicatore ottico indicava il livello in registrazione e quello di carica delle pile.</p> <p>Il termine “magnetofono”, con cui viene chiamato questo registratore nel foglietto delle istruzioni, ce lo fa apparire come un cimelio della tecnologia di inizio '900, eppure circolava tranquillamente nel 1976, ossia sul finire degli anni 70, quando Elvis Presley era prossimo alla fine della sua carriera e gli U2 si formavano grazie ad un annuncio affisso nella bacheca di una scuola.</p> <h2>Immagini del registratore Remco 105</h2> <table> <tbody> <tr> <td><img src="/img/remco105.jpg" alt="Registratore Remco 105" /></td> <td><img src="/img/custodia-remco105.jpg" alt="Registratore Remco 105 con custodia" /></td> </tr> </tbody> </table> <h2>Informazioni sull'Autore</h2> <p>Daniele Imperi - Sono un&nbsp;<strong>web writer</strong>, mi occupo di creazione contenuti dal 2000 e offro <a title="Servizio di scrittura di articoli" href="http://pennablu.it/scrittura-articoli/">servizi di scrittura di articoli</a>&nbsp;per blog e siti aziendali.</p> <p>Fonte: <a href="http://www.article-marketing.it/" title="Article Marketing">Article-Marketing.it</a></p>