Presentazioni di successo: migliora lo stile con il metodo Kaizen

di: scriviperme
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Cosa c'entra una metodologia giapponese con lo stile delle presentazioni scritte? Apparentemente nulla, in realtà parecchio e vi spiego perché.

Il Kaizen tende al miglioramento continuo della struttura aziendale, attraverso piccoli passi e con il coinvolgimento di tutti i componenti, a tutti i livelli. La parte più famosa di questa metodologia, oltre al sistema dei suggerimenti è il contenimento degli sprechi e l'eliminazione del superfluo.

Tematica quanto mai attuale, in questo periodo di crisi, in cui tutti tendono al risparmio. Per capire meglio, invece, come può essere utile per migliorare lo stile nella comunicazione aziendale, facciamo un esempio. La frase che segue è stata tratta da una vera presentazione. Leggetela e calcolate quanto tempo e quante riletture vi occorrono per comprenderne il significato.

"Alla luce degli obiettivi di convergenza e delle considerazioni di cui sopra, intendiamo proporre, nell'economia della proposta finalizzata alla concretizzazione della strategia di contenimento della concorrenza, in aggiunta ai modi consueti fin qui adottati e adottabili, una metodologia attuata in coordinamento con la direzione generale, che veda lөnserimento di elementi di supporto esterno funzionali all' ottimizzazione dei processi di vendita e customer care."

Proviamo ora ad applicare il metodo Kaizen, eliminando tutto quanto è superfluo, cioè ripetizioni, aggettivi ridondanti, incisi. Anche in questo caso, leggete e calcolate il tempo di comprensione:

"Alla luce degli obiettivi proponiamo, in aggiunta ai modi consueti e in coordinamento con la direzione generale, lөnserimento di elementi di supporto esterno nei processi di vendita e customer care."

Sfrondata di tre righe e di tutto il superfluo, vi sembra più comprensibile?

Ora, alla luce di quanto vi ho appena detto, rileggete attentamente la descrizione del vostro ultimo progetto o il documento che sta per diventare la vostra prossima presentazione. Ancora meglio, fate fare una lettura a qualcuno completamente all'oscuro dell'argomento e chiedetegli un suggerimento. In puro stile Kaizen.

Informazioni sull'Autore

Eliana Pavoncello, copywriter, blogger e autore dell'ebook "Il Cliente non Ha Sempre Ragione". Sul blog scriviperme.com scrive di parole per il copywriting e la comunicazione e offre consulenze e risorse, alcune delle quali gratuite.

Fonte: Article-Marketing.it

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<h1>Presentazioni di successo: migliora lo stile con il metodo Kaizen</h1> <p>Cosa c'entra una metodologia giapponese con lo stile delle presentazioni scritte? Apparentemente nulla, in realtà parecchio e vi spiego perché.</p><p>Il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Kaizen">Kaizen</a> tende al miglioramento continuo della struttura aziendale, attraverso piccoli passi e con il coinvolgimento di tutti i componenti, a tutti i livelli. La parte più famosa di questa metodologia, oltre al sistema dei suggerimenti è il contenimento degli sprechi e l'eliminazione del superfluo.</p><p>Tematica quanto mai attuale, in questo periodo di crisi, in cui tutti tendono al risparmio. Per capire meglio, invece, come può essere utile per migliorare lo stile nella comunicazione aziendale, facciamo un esempio. La frase che segue è stata tratta da una vera presentazione. Leggetela e calcolate quanto tempo e quante riletture vi occorrono per comprenderne il significato.</p><p>&quot;Alla luce degli obiettivi di convergenza e delle considerazioni di cui sopra, intendiamo proporre, nell'economia della proposta finalizzata alla concretizzazione della strategia di contenimento della concorrenza, in aggiunta ai modi consueti fin qui adottati e adottabili, una metodologia attuata in coordinamento con la direzione generale, che veda l&#1257;nserimento di elementi di supporto esterno funzionali all' ottimizzazione dei processi di vendita e customer care.&quot;</p><p>Proviamo ora ad applicare il metodo Kaizen, eliminando tutto quanto è superfluo, cioè ripetizioni, aggettivi ridondanti, incisi. Anche in questo caso, leggete e calcolate il tempo di comprensione:</p><p>&quot;Alla luce degli obiettivi proponiamo, in aggiunta ai modi consueti e in coordinamento con la direzione generale, l&#1257;nserimento di elementi di supporto esterno nei processi di vendita e customer care.&quot;</p><p> Sfrondata di tre righe e di tutto il superfluo, vi sembra più comprensibile?</p><p>Ora, alla luce di quanto vi ho appena detto, rileggete attentamente la descrizione del vostro ultimo progetto o il documento che sta per diventare la vostra prossima presentazione. Ancora meglio, fate fare una lettura a qualcuno completamente all'oscuro dell'argomento e chiedetegli un suggerimento. In puro stile Kaizen.</p> <h2>Informazioni sull'Autore</h2> <p>Eliana Pavoncello, copywriter, blogger e autore dell'ebook &quot;<a href="http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=287&amp;pp=90036">Il Cliente non Ha Sempre Ragione</a>&quot;. Sul blog scriviperme.com scrive di parole per il copywriting e la comunicazione e offre consulenze e risorse, alcune delle quali gratuite.</p> <p>Fonte: <a href="http://www.article-marketing.it/" title="Article Marketing">Article-Marketing.it</a></p>