Le piante e la potatura
di: tymba
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Lo scopo della potatura quindi è di mantenere a lungo l'armonia della chioma e la salute della pianta, pertanto dovranno essere evitati gli interventi troppo drastici che ne alterano fortemente la conformazione. Una potatura eccessiva infatti può danneggiare la pianta indebolendo le sue difese favorendo così l'insorgere di malattie.
Falsa è la credenza che la potatura sia un intervento da praticarsi annualmente. Se l'albero è stato piantato rispettando gli spazi uno dall'altro, in un terreno mantenuto ricco di nutrimenti e la pianta non presenta particolari problematiche, spesso la potatura non è necessaria se non in piccoli interventi di contenimento.
Con l'avanzare dell'età della pianta gli interventi di potatura saranno sempre meno necessari fino a costituire eventi straordinari. Un'altra convinzione errata è che la potatura fortifica la pianta. La realtà è che la potatura modifica i percorsi linfatici obbligando la pianta a reindirizzare i nutrimenti e le forze destinati ai rami potati verso altri rami. Potare rami di poca importanza sortisce effetti di poca importanza, la scelta di potare rami importanti dovrebbe essere fatta con la consapevolezza di come la pianta reagirà operando anche le azioni che l'aiutino a riprendersi come l'applicazione di una pasta protettiva e cicatrizzante.
Altro aspetto molto importante da tenere in considerazione relativamente alla potatura è che questa non costituisce rimedio alle malattie. Se una pianta presenta segni di malattia spesso le azioni da intraprendere sono altre e, se non si ha l'esperienza necessaria per procedere, è consigliabile rivolgersi ad un esperto.
Le tipologie di potatura più comuni sono:
- Rimondatura: questa azione prevede l'eliminazione di rami secchi o danneggiati e deve essere eseguita con regolarità.
- Contenimento: questa azione consente di mantenere la dimensione della chioma della pianta entro gli spazi previsti accorciando così i rami che si sono allungati troppo.
- Diradamento: questa azione consente di eliminare alla base i rami dove sono cresciuti troppo fitti. Fondamentale per la pianta infatti è il passaggio di aria e luce e se l'infittimento della chioma impedisce questo è consigliabile praticare il diradamento.
Informazioni sull'Autore
Valerio Carnevali
Fonte: Article-Marketing.it
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